Tempo addietro, da single pluriennale ormai disillusa, e
anche un tantino cinica, ho trascorso un periodo in cui vivevo le mie storie
con spirito sociologico. Con approccio empirico, cioè, sperimentavo via via le
reazioni che miei determinati comportamenti sortivano. E posso dire con certezza quasi matematica che a certe cause sono collegati certi effetti,
non si scappa. Il bello è che sono esperimenti transgender, nel senso che molti
valgono per entrambi i sessi. Ad esempio, la vecchia cara regola del farsi
desiderare funziona per gli uomini come per le donne. Detestabile quanto
volete, ma così è. In molti casi il
livello di attaccamento dell’altro è direttamente proporzionale alla vostra
stronzaggine. Come corollario potrei
aggiungere che se per un periodo frequentate – senza andare oltre – due uomini (capita,
capita, inutile fare quella faccia), un po' indecise, e mettete l’uno al corrente dell’altro (apparentemente
introducendo un elemento di caos), automaticamente scatterà la Competizione. Credetemi,
i due novelli gladiatori si sfideranno a distanza e per un certo periodo
godrete di attenzioni inaspettate, comprensione e pazienza infinite, e avrete la tentazione di far protrarre
questo singolar tenzone all’infinito… ma puntualmente arriva chi? Il Terzo
Incomodo o ingrediente – la soluzione perde la stabilità - e i due poverini rimangono con un
palmo di naso. Ma torniamo ai miei ‘esperimenti’.
Avevo notato che esiste una tipologia di
uomo che adora cacciare, inseguire, struggersi. La prassi è: accetti l’invito
dopo 2-3 sue richieste (non sei molto convinta); uscite a cena; dopo lui vi manda sms x ringraziarvi
della bella serata; voi rispondete vaghe tipo ‘grazie a te, a presto’; lui
rilancia; vi arriva il buongiorno; il buon pranzo; la buonanotte e così via; non vi mollerà finchè voi, prese da
sfinimento, provate (e qui viene l’audacia dell’esperimento) a ripagarlo con la
stessa moneta: chiamate sms ecc Tempo una settimana il corteggiatore si farà
di nebbia, perché mica la vuole, una appiccicosa quanto lui!!! L’ultimo
esperimento era il Compleanno: se frequentate uno da poco tempo, che trovate
interessante, e capita il suo compleanno, un consiglio: NON fate regali. NON
offrite cene. Sì, gli auguri ci stanno, basta. Nella fase conoscitiva delle
prime uscite il Compleanno agisce da mannaia – un regalo può tradire il vostro
interesse, esporvi, rendervi vulnerabili, anche se magari a voi non ve ne
impippa proprio un accidente, lo avreste fatto anche al vostro parrucchiere, ma
i moderni narcisisti mal cresciuti non lo capiscono e d’improvviso credono che
vogliate mettere il sigillo all’unione, ufficializzare il rapporto. Ergo – se ve
ne dimenticate, è pure meglio. Provato e testato sugli uomini. per noi femminucce suggerirei l'approccio opposto.
Ultimo esperimento - da riservare solo quando avete quella
strana sensazione (assolutamente inspiegabile, inconscia, magica) di trovarvi
di fronte qualcuno di davvero speciale, diverso, insomma forse Lui: mandate a
ramengo tutte le regole, fate un regalino invitatelo a cena cucinate per lui chiamatelo
se e quando ne avete voglia esponetevi non fingete. Se – nonostante tutto – lui
non se ne va, è l’Eccezione che Conferma la Regola, benedizione di ogni esperimento,
non lasciatevelo scappare più.
che ridere!!!
RispondiEliminaahahahah...questi uomini son proprio difficili!!
altro che Willy Pasini, tu ne sai a pacchi!