Vivere nell'era degli sms ha i suoi rischi. Nel manuale
d'uso non c'è la sezione 'etica dell'sms' o 'galateo' o semplicemente
'controindicazioni'. Quindi si è autodidatti e presto si capisce che questo
mezzo di comunicazione, se non usato con estrema cautela, cela tranelli,
malintesi, cadute rovinose... Quando non si è troppo convinti, infatti,
può bastare un accento messo male o una scrittura un po' zoppicante a far
scendere bruscamente il pallottoliere del gradimento. L’altro rischio è quello
del lapsus - ad esempio, vuoi mandare un sms ad un'amica in cui sparli /parli
di qualcun altro e finisci x inviarlo proprio a costui/costei, con conseguenze
tragiche - patetico tentativo di arrampicata sugli specchi - di solito
conclusione dei rapporti. Di contro, questo 'lapsus' taluni sembrano
utilizzarlo di proposito, ma se ti accorgi del trucco (ti arriva un sms dove si
parla di te a qualcun altro) e smascheri il mittente, il cui intento reale è
quello di stuzzicare la tua curiosità ... di nuovo il pallottoliere
si abbassa. Con un certo senso di vergogna ammetto però che la cosa peggiore,
suicida, idiota, pericolosissima è l'sms alcolico. E non ci credo se dite che
non l'avete mai inviato. Io avevo un cellulare scemo che non mi conservava gli
sms inviati a meno che io non mi ricordassi di salvarli. E quando sei fuori
come un ponte levatoio, fai fatica ad usare il T9, figurati a salvare un sms.
risultato, la mattina dopo quando mi ripigliavo trovavo risposte a domande da
me formulate, evidentemente, o reazioni furibonde a mie affermazioni terribili,
peccato che io ne ignorassi del tutto il contenuto e i toni. in quel periodo,
non volendo rinunciare alle serate a base di gin lemon, ho cambiato cellulare e
mai decisione si rivelò più saggia (perché rinunciare al gin lemon allora non
lo sarebbe stata). se non altro potevo replicare in modo meno inconsulto - pur
non potendo evitare l'inevitabile. L’unica sarebbe stata la confisca. Infine
direi che l'altro 'effetto collaterale' degli sms, che però in questo caso
BENVENGA, è quello di svelare un po' di + chi c'è dall'altra parte. Ci sono
quelli che non ti chiamano nemmeno se c'è una crisi mondiale in atto,
preferendo l'invio di mesaggini a ripetizione - credo che potrebbero andare avanti ad
libitum ma io non ho mai avuto la pazienza di vedere fino a che punto - diciamo
che duro fino a 5-6 sms poi mi rompo le palle e chiamo di persona - la cosa di
solito si chiude lì, lavoro semplice e pulito. Oppure quelli laconici-
rispondono con un sì o un no, manco il grazie ci mettono, e se li conosci poco, pensi 'mazza che cafone'. In realtà è spesso idiosincrasia da sms e direi che
posso capirli. Infine, quanti di noi hanno visto il solito pallottoliere
virtuale azzerarsi - financo autodistruggersi! - davanti alla risposta ad un
nostro sms arguto, intelligente, ironico... sai quando ti aspetti una risposta
arguta, intelligente, ironica... e invece, inesorabile, ti giunge a mo' di
secchiata di azoto liquido un: 'CIOE'???"
Sì è vero il CIOE' ti fa cadere la dentiera. e che dire l'sms alcolico... bè scagli la prima pietra chi non ci è caduto. Però ricordo il tuo terribile cellulare :)
RispondiEliminabaci e abbracci
P.